“Se avessi voluto uccidere Giovanni Zara lo avrei fatto con o senza Barone, e non lo avrei fatto con un incidente, ma a modo mio”. Dichiarazioni choc quelle rilasciate spontaneamente dal boss dei casalesi Michele Zagaria, collegato in video-conferenza con il tribunale di Santa Maria Capua Vetere, al processo che lo vede imputato insieme con Fortunato Zagaria (sono solo omonimi, ndr), ex sindaco di Casapesenna, suo paese d’origine, per il reato di violenza privata con l’aggravante mafiosa commessa ai danni di un altro ex primo cittadino di Casapesenna, Giovanni Zara. Parole talmente gravi, che potrebbero celare un messaggio criptato verso l’esterno. Continua la lettura di Il sanguinario Zagaria: “all’ex sindaco Zara lo avrei ucciso a modo mio”
Archivi tag: Fortunato Zagaria
A Casapesenna la politica asservita allo strapotere di Michele Zagaria
L’ex sindaco di Casapesenna Fortunato Zagaria era espressione del gruppo capeggiato dal boss omonimo Michele Zagaria. Lo rivela l’ex capo-clan da poco pentito Antonio Iovine, o’ ninno, in alcuni interrogatori i cui verbali sono stati depositati questa mattina al Tribunale di Napoli dal pm della DDA Catello Maresca. Il deposito e’ stato effettuato nel corso dell’udienza preliminare del processo (gup Alessandra Ferrigno) che vede imputati l’ex primula rossa e l’ex sindaco di Casapesenna per il reato di tentata violenza privata aggravata dal metodo mafioso commessa nei confronti di Giovanni Zara (difeso dall’avvocato Domenico Cesaro), ex primo cittadino del paese del Casertano. I fatti risalgono al 2008 quando Zara era stato da poco eletto sindaco e Zagaria era il suo vice: quest’ultimo, secondo l’accusa, avrebbe piu’ volte minacciato Zara affinche’ questi non parlasse in occasioni pubbliche del boss allora latitante. Pochi mesi dopo Zara fu sfiduciato dalla sua stessa maggioranza e costretto a lasciare l’incarico, alle successive elezioni Zagaria divenne sindaco. Per questi fatti Zagaria fu anche arrestato nel febbraio 2012 mentre era sindaco di Casapesenna e scarcerato dopo pochi giorni. Il pm Maresca in aula ha depositato anche i verbali contenenti dichiarazioni dell’altro neo-pentito Attilio Pellegrino, ex luogotenente di Zagaria e un dvd con le immagini di un convegno tenutosi alla Camera dei Deputati in cui Zara parlo’ di legalita’ scagliandosi contro il boss allora latitante. Iovine racconta delle minacce realizzate tra il 2001 e il 2005 da Luigi Guida detto o’drink, allora capo della fazione Bidognetti del clan, nei confronti di tre sindaci del Casertano. Continua la lettura di A Casapesenna la politica asservita allo strapotere di Michele Zagaria