Beni per oltre 20 milioni di euro sono stati sequestrati dalla guardia di finanza di Cagliari nell’ambito di una indagine ‘Little lord’ condotta nei confronti di un gruppo di imprenditori e professionisti dediti al riciclaggio e al reimpiego di denaro illecito, proveniente da reati connessi al traffico internazionale di sostanze stupefacenti e all’evasione fiscale da parte di membri appartenenti ad associazioni camorristiche campane. I sequestri ordinati dal Gip di Cagliari, su richiesta della Dda, sono il risultato delle investigazioni degli specialisti del Gico del Nucleo di polizia tributaria, che hanno portato al sequestro di 7 aziende, 40 fabbricati e 8 terreni tra Sardegna, Campania e Lazio, nelle province di Cagliari, Napoli e Caserta, riconducibili a personaggi sardi e campani protagonisti del riciclaggio. Sequestrate, inoltre, numerose quote societarie e oltre 70 tra conti correnti e rapporti finanziari in banche ed istituti di credito. Tra i destinatari del provvedimento cautelare spicca la societa’ sarda ”Tu.ri.cost s.r.l.”, con sede legale originariamente a Sestu (Ca), proprietaria del complesso turistico-alberghiero di lusso ”S’incantu” di Villasimius (Ca), sequestrato. Le indagini sono scattate nel 2010 attraverso verifiche di operazioni gestionali dalla Turicost su acquisizione di terreni edificabili per la realizzazione di immobili destinati ad ospitare un villaggio-vacanze di pregio. Continua la lettura di Affari della camorra in Sardegna, sequestrati beni per 20 milioni di euro